Il teatro va in scena ancora a Limbiate!

(Limbiate, 28 settembre 2015) – L'obiettivo è quello di replicare la stagione di successo dello scorso anno, una stagione di rilancio per il teatro comunale limbiatese grazie ad un bilancio che racconta di oltre 14mila spettatori.
Visto il gradimento del pubblico, anche per quest'anno l'Amministrazione comunale e la società Melarido hanno proposto vari generi per la stagione serale, dal “teatro prosa” al “teatro brillante & cabaret” alla “musica & danza”, oltre al “teatro famiglia” pomeridiano e ad una “stagione off” che viene dedicata agli amanti del “giallo” e del mistero.
In tutto la stagione serale conterà dieci spettacoli e prevede la possibilità di abbonamenti completi, abbonamenti “silver” (a otto spettacoli) e abbonamenti “short” (a quattro spettacoli). Anche i più piccoli e le famiglie potranno abbonarsi alla rassegna pomeridiana: la novità di quest'anno riguarda la possibilità di acquistare i biglietti o gli abbonamenti non soltanto il mercoledì pomeriggio e il sabato mattina in Comune, oppure sempre comodamente dalla propria casa online, ma anche il venerdì pomeriggio, sabato pomeriggio e martedì mattina in biblioteca comunale. “Siamo certi che apprezzerete lo sforzo che abbiamo messo in campo per andare incontro ai gusti e alle esigenze del nostro pubblico – commenta il Sindaco Raffaele De LucaIl nostro teatro sta crescendo di stagione in stagione e sta diventando un appuntamento fisso per i nostri cittadini e per chi abita nel circondario”.
Ma c'è di più degli spettacoli inseriti in calendario. Come avvenuto lo scorso anno, infatti, il palco di via Valsugana ospiterà nuovamente iniziative diverse, dal teatro per le scuole agli spettacoli a carattere sociale e di sensibilizzazione, dalle manifestazioni di festa a quelle più istituzionali: la prima apertura è prevista per il 9 ottobre, serata di consegna delle benemerenze civiche dell'Ape d'Oro. “Oltre che un luogo di cultura – interviene l'assessore alla Cultura e Tempo Libero, Daniele Lodola - il teatro comunale deve diventare un punto di aggregazione e di socialità per la nostra comunità. I limbiatesi devono abituarsi a viverlo e a frequentarne gli spazi: ci auguriamo quindi che il progetto delle Officine della Cultura, che abbiamo avviato un anno fa con le associazioni del territorio, possa crescere e affermarsi”.